HeatLine: Riscaldatori a induzione
Una gamma completa di sistemi per applicazioni di fusione e forgiatura con generatori ad induzione compensati seriali e/o paralleli per diverse potenze e frequenze di uscita.
Introduzione
I forni e i riscaldatori HeatLine vengono utilizzati per alti volumi di forgiatura e per applicazioni di fusione speciali. Cambio automatico delle bobine e adattamento del carico per permettere alla HeatLine di essere particolarmente produttiva per le applicazioni di forgiatura. Versamento accurato, tempi di fusione brevi e cambio semplice del crogiuolo rappresentano i punti di forza dei forni HeatLine.
- Livelli di efficienza più elevati rispetto alle fonti di induzione alternative e alle tecnologie di riscaldamento
- Risultati di riscaldo sempre perfetti (convertitori, bobine e software di controllo)
- Interventi ridotti al minimo, bassi livelli di polvere e rumore, nonché basso aumento del calore ambientale
Linea HeatLine
Riscalda praticamente qualsiasi dimensione di billette e slug in acciaio inossidabile, rame, alluminio, titanio e ottone. Si tratta di unità ad alimentazione continua per il riscaldo di billette rotonde o quadrate prima che poi vengano stampate o formate a caldo. Presentano le funzioni di cambio bobine completamente automatizzate, velocità variabile di passaggio billetta e adattamento automatico del carico.
I nostri sistemi orizzontali CBB sono ampiamente utilizzati per il riscaldo parziale e di fine barra. Termoformano pezzi e profili speciali e sono particolarmente adatti per la forgiatura di bulloni e attrezzi agricoli.
Possono riscaldare qualsiasi tipo di profilo, compresi manubri, billette e componenti preformati fino a una lunghezza massima pari a 1.500 mm. Siccome i sistemi CHV supportano il caricamento manuale e robotizzato, permettono di passare velocemente tra produzioni in serie brevi o lunghe. Sono disponibili con diverse quantità di centrali di riscaldo (minimo quattro) e come sistemi mobili su ruote.
Il sistema FIB fonde i metalli ferrosi e non ferrosi come le leghe di rame e l’alluminio. Disponibile per capacità fino a 6.000 kg. Consumo energetico ridotto al minimo con un design della bobina che ottimizza l’area dell’induttore davanti al carico. Il FIB è dotato di crogiuoli prefabbricati o rivestimenti pressati facili da sostituire.
Disponibili con rivestimenti pressati e frittati, oppure con crogiuoli prefabbricati, i forni DAB offrono un flusso di colaggio estremamente accurato negli stampi delle linee automatiche e nelle fusioni a cera persa. Su richiesta, sono disponibili pacchetti a bassa laminazione e coperchi con gas inerte protettivo.
Ideale per la fusione di leghe di rame, oro, bronzo e alluminio. I crogiuoli prefabbrica (argilla grafite) di FIM rimangono fissi durante l’intero ciclo di fusione. Invece, la bobina si muove attorno ai crogiuoli senza toccarli. Crogiuoli dedicati - che fungono da siviere di colatura - prevengono la contaminazione intra lega.
I nostro forni FAR permettono il ribaltamento a 180° e il riempimento estremamente rapido dello stampo. Per questi motivi sono ideali per le applicazioni di fusione a cera persa. Convertitori ad alta potenza garantiscono tempi di fusione brevi ed eliminano l’ossidazione. Le caratteristiche ergonomiche comprendono il bloccaggio pneumatico dello stampo e il sistema di ribaltamento idraulico.
I forni LAB sono dotati di rivestimenti pressati o crogiuoli prefabbricati e quindi sono ideali per: fusione/raffinazione di metalli preziosi, stampi artistici, fusione a cera persa, fusione rapida di leghe qualificanti, fusioni di campioni per spettro analisi, leghe per uso dentale/medico e fusione di materiale radioattivo.